Non è facile realizzare un corso online, ci sono tanti accorgimenti e diverse fasi da seguire in modo che il risultato sia professionale, coinvolgente e il più comprensibile possibile.

La prima cosa fare prima di realizzare un corso e-learning è progettarlo, ovvero stabilire con cura tutti i dettagli per facilitare e velocizzare la sua realizzazione.

Infatti, senza una progettazione adeguata, si rischia di realizzare un corso online confusionario, con gli argomenti che non seguono un filo logico o, peggio ancora, non sapere cosa scrivere.

Piano di progettazione

Prima di tutto, bisogna stabilire in modo chiaro e univoco l’argomento del corso online e il target di riferimento, per poi individuare gli obiettivi del corso.

Il target di riferimento è molto importante poiché non tutti i corsi online sono rivolti a tutte le persone.

Infatti, esistono diversi tipi di corsi online, ad esempio dedicati a determinate categorie professionali quali settore medico, insegnanti, estetisti, ecc.

Alcuni corsi online, inoltre, possono essere dedicati a un pubblico specifico, ad esempio genitori, insegnanti e chiunque lavori con i bambini oppure professionisti del settore olistico e chiunque sia interessato alla medicina alternativa, ecc.

In base al target andremo a personalizzare il corso e-learning non solo con lo specifico linguaggio tecnico, ma anche con eventuali simulazioni e lezioni adatte al livello di competenze e conoscenze dei discenti.

Inoltre, in questa fase bisognerà anche decidere quale tipo di corsi online realizzare, se sincroni o asincroni.

In entrambi i casi si devono anche individuare gli obiettivi del corso online per capire quali contenuti produrre e stilare facilmente un indice che faciliterà la stesura dei contenuti stessi.

Scelta degli strumenti

La seconda fase riguarda la scelta non solo della piattaforma LMS più adatta per l’erogazione del corso online, ma anche, gli strumenti, i software e i tools per la realizzazione stessa del corso e-learning.

Infatti, alcune piattaforme FAD e software, non sono totalmente compatibili tra di loro, quindi la valutazione di tutte queste caratteristiche eviterà uno spreco di tempo e di denaro.

In particolare, bisognerà scegliere una piattaforma LMS che sia adatta alle nostre esigenze in base alla complessità dei corsi online che dovremo realizzare.

Ci sono diversi standard di riferimento da analizzare e, eventualmente, adottare, come ad esempio il protocollo SCORM.

Utilizzando il protocollo SCORM, sarà possibile avere i seguenti vantaggi:

  • Creare dei vincoli che permettono all’utente di passare al modulo successivo solo se ha soddisfatto determinate richieste rispetto ai moduli precedenti;
  • Permettere al tutor di monitorare le attività dei discenti sulla piattaforma online;
  • Inserire contenuti interattivi e non solo testuali;
  • Trasferire senza alcun limite un corso online da una piattaforma ad un’altra dotata di protocollo SCORM;
  • Catalogare, riutilizzare e monitorare i Learning Objects.

Learning Objects

I Learning Objects sono gli oggetti didattici, ovvero un elemento modulare in formato digitale, che viene utilizzato dal discente per apprendere.

Le caratteristiche fondamentali degli oggetti didattici sono:

  • Autoconsistenza, ovvero sono composti da uno o più asset;
  • Reperibilità, ovvero possono essere individuati facilmente nello spazio fisico digitale in cui sono stati immagazzinati, grazie ai metadati di cui sono composti;
  • Modularità, poiché ogni singolo oggetto didattico è indipendente dagli altri e può essere utilizzato per diversi corsi online adattandolo di volta in volta nei contenuti;
  • Interoperabilità e riutilizzabilità, ovvero possono funzionare ed essere fruibili su piattaforme LMS diverse.

Quindi, nel progettare il nostro corso online dovremo anche capire quali sono i Learning Objects da utilizzare e riutilizzare e dove collocarli.

Infatti, ogni Learning Objects sarà composto da titolo, sottotitolo, obiettivo didattico, indice, mappa logica, contenuto, autoverifica e verifica.

Lezioni e contenuti

Infine, prima di passare alla fase di realizzazione vera e propria del corso online, bisogna organizzare e progettare le lezioni e i contenuti.

Abbiamo accennato che bisogna progettare un indice, questo è molto importante in quanto ci permetterà di avere ben chiaro il percorso formativo da costruire nel corso online.

Senza un indice, infatti, rischieremo di creare un corso online caotico, che salta da un argomento all’altro senza alcun ordine, oltre a rischiare di incorrere in un blocco creativo.

Ogni lezione che compone il corso e-learning non deve essere molto lunga e il suo contenuto deve essere comprensibile, esplicativo e concentrarsi su una nozione per volta.

Infatti, più sono grandi e a lungo termine gli obiettivi, più andranno divisi in piccoli steps/obiettivi, che il discente dovrà raggiungere.

Inoltre, dovremo preoccuparci anche di rendere interattivo e coinvolgente il nostro corso online inserendo contenuti non solo testuali, ma anche quiz, test di autovalutazione, immagini, video, audio e altri contenuti multimediali.

Più il corso online sarà coinvolgente, maggiore sarà l’apprendimento del discente.

Noi di EBS Consulenza E-Learning lavoriamo da anni nel settore e-learning, e progettiamo qualsiasi corso online, in qualsiasi settore e argomento, fornendoti assistenza prima, durante e dopo ogni fase di produzione ed erogazione.

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